STAGIONE TEATRALE 2024-2025: LA QUALITA' DEL PROGRAMMA DI MONTEPULCIANO AGLI EX MACELLI
STAGIONE TEATRALE 2024/25
Montepulciano | Ex Macelli
Montepulciano annuncia la stagione teatrale 2024/25
Sarà l’auditorium Ex Macelli ad accogliere gli spettacoli in programma
Apertura il 15 dicembre con Stefano Fresi in “Dioggene” di Giacomo Battiato
In programma personalità dello spettacolo,
nuovi linguaggi e temi attuali
con Caterina Guzzanti e Federico Vigorito,
Paola Minaccioni, Peppe Servillo,
Ascanio Celestini,
Lodo Guenzi e una collettiva di stand-up comedy
MONTEPULCIANO 06.11.2024 – Personalità acclamate dello spettacolo, titoli evocativi, nuovi linguaggi, temi attuali, momenti divertenti, incursioni musicali: la stagione di Montepulciano conferma la sua autorevolezza, in un nuovo formato. Sarà infatti l’auditorium Ex Macelli, ad accogliere gli spettacoli selezionati dalla Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte; come precedentemente annunciato, il Teatro Poliziano è infatti sottoposto a interventi di adeguamento sui sistemi di sicurezza. La programmazione, curata da Fondazione Cantiere Internazionale d'Arte, vuole coinvolgere pubblici differenti, proponendo le diverse sensibilità dell'espressione teatrale. L’inaugurazione sarà il 15 Dicembre 2024 con Stefano Fresi in “Dioggene”, mentre si susseguiranno poi Caterina Guzzanti e Federico Vigorito, Paola Minaccioni, Peppe Servillo, Ascanio Celestini, una serata di stand-up comedy con tre comici della nuova scena, per finire con il profilo protagonista di Lodo Guenzi.
L’apertura è quindi affidata a Stefano Fresi, attore particolarmente noto grazie ai ruoli per cinema e tv, qui impegnato in “Dioggene”, un testo di Giacomo Battiato che coniuga umorismo e introspezione, passando dalla battaglia di Montaperti all’attualità, quando il personaggio decide di abbandonare ogni ambizione per essere libero, proprio come l’antico filosofo Diogene.
Domenica 12 Gennaio 2025 tocca invece a Caterina Guzzanti che, affiancata da Federico Vigorito, presenta il suo debutto come drammaturga e regista; s’intitola “Secondo lei” la narrazione tragicomica che svela le fragilità del maschio, quanto quelle della donna, affrontando le dinamiche nascoste che regolano i rapporti di coppia; lo fa però da un punto di vista femminile.
Nell’ambito della Giornata della Memoria, arriva giovedì 30 Gennaio Paola Minaccioni che torna a teatro con “Elena, la matta”, un’anti-eroina considerata la pazza del ghetto ebraico di Roma, deportata dalle SS: è la storia vera di una donna ribelle e anticonformista; il teatro di narrazione è impreziosito in questo caso dalla musica dal vivo di Valerio Guaraldi e Claudio Giusti.
Peppe Servillo, istrione del palcoscenico, tratteggia mercoledì 19 Febbraio le avventure di “Marcovaldo”. Con gli interventi musicali di Cristiano Califano alla chitarra, Servillo legge, canta, recita, in un omaggio sentito a Italo Calvino, a 40 anni dalla sua scomparsa; il tono fiabesco esprime comunque concetti centrali dei giorni nostri, ma ricorda come la fantasia possa ricercare occasioni di felicità.
L’appuntamento con Ascanio Celestini è invece per domenica 2 Marzo quando l’affabulatore capace di unire satira e impegno sociale propone il suo lavoro su Francesco d’Assisi; “Rumba” è infatti una riflessione sorridente e profonda sull’uomo che, pur essendo ricco, scelse di servire i poveri: ed è così che ai giorni nostri, Francesco incontrerebbe i propri personaggi tra i facchini della logistica e i parcheggi dei supermercati.
La stagione teatrale di Montepulciano ospita mercoledì 12 Marzo la comicità irriverente della stand-up comedy, con una serata collettiva che annovera tre comici già noti agli appassionati di questo format sempre più diffuso, negli spazi informali, in rete, come in tv: si alternano sulla scena Pietro Sparacino, Martina Catuzzi e Sandro Canori, con il ritmo, il divertimento e le provocazioni che caratterizzano il linguaggio dei comedians.
Lodo Guenzi (Lo Stato Sociale), Eleonora Giovanardi, Giovanni Anzaldo, Matteo Gatta portano in scena, per la prima volta in Italia, “Toccando il vuoto” del grande drammaturgo David Greig; tratta da una storia vera, la pièce è ambientata durante una scalata nelle Ande Peruviane, dove due alpinisti si trovano in seria difficoltà: amicizia, sensi di colpa e resilienza, coinvolgono gli spettatori in uno spettacolo atteso quest'anno nei principali teatri del Paese.
Si confermano accessibili i costi di abbonamenti e biglietti, con promozioni speciali riservate in particolare ai giovani under 25, oltre che ai soci Coop.
Info e prenotazioni:
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Tel. 0578 757089