STAGIONE TEATRALE 2024-2025

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 

DOMENICA 15 DICEMBRE 2024

 DIOGGENE 

Scritto e diretto da Giacomo Battiato


STEFANO FRESI

 

Attore particolarmente noto grazie ai ruoli per cinema e tv, Stefano Fresi interpreta a teatro "Dioggene", uno spettacolo che concilia umorismo e riflessione, passando dal Medioevo all’attualità, grazie a un unico personaggio, un attore famoso, Nemesio Rea. Dapprima interpreta un proprio testo, scritto in volgare del Duecento, sulla tremendissima battaglia di Montaperti. Poi lo ritroviamo nel suo camerino, mentre si prepara per un'esibizione, turbato dalla separazione con la moglie. Ma è nel terzo quadro che finalmente vediamo Nemesio vivere felice in un bidone dell’immondizia. Ha lasciato tutto, la sua professione e la sua vecchia vita. Ha deciso, come il filosofo greco Diogene, di rifiutare ogni ambizione, per essere libero. 

 

musiche di Germano Mazzocchetti
scultore Oscar Aciar
decoratore Bartolomeo Gobbo

costumi Valentina Monticelli
light designer Marco Palmieri

produzione Teatro Stabile d’Abruzzo, Stefano Francioni Produzioni,
Argot Produzioni

 
 
 
 
 

DOMENICA 12 GENNAIO 2025

 SECONDO LEI 

Scritto e diretto da Caterina Guzzanti

 

CATERINA GUZZANTI
FEDERICO VIGORITO

 

Col suo primo testo di prosa e la sua prima regia, Caterina Guzzanti affronta un tema universale e quanto mai contemporaneo. Un delicato flusso di pensiero dal punto di vista femminile, sulle dinamiche nascoste che regolano i rapporti di coppia, in cui ognuno riconoscerà molte storie. Una narrazione tragicomica per svelare, tra dolore e ironia, le fragilità tanto del maschio quanto della femmina. Lei vuole affrontare, sviscerare, risolvere, ma resta una voce in attesa di “secondo lui”. Nel frattempo si arrangia con quel poco che le è dato sapere, "secondo lei".

 

Collaborazione artistica Paola Rota
luci Cristian Zucaro

scene Eleonora De Leo
costumi Ziamame
effetti sonori Angelo Elle

produzione Infinito, Argot produzioni
in coproduzione con Teatro Stabile di Bolzano

 
 
 
 
 

GIOVEDÌ 30 GENNAIO 2025

 ELENA, LA MATTA 

regia di Giancarlo Nicoletti


PAOLA MINACCIONI

Valerio Guaraldi
Claudio Giusti
 
 
 

Tra documento storico, emozione e humour, Paola Minaccioni torna a teatro con una grande sfida d’attrice. Interpreta infatti un’anti-eroina del Novecento: Elena Di Porto, la “matta” del ghetto ebraico di Roma, deportata dopo il rastrellamento delle SS. Una storia vera, tutta al femminile, dedicata a una donna ribelle, profondamente anticonformista, provata dalle angherie di quel periodo storico. Teatro di narrazione, per uno spettacolo evocativo che vuole raccontare un mondo, un'epoca e tutta una società. Con la preziosa musica dal vivo di Valerio Guaraldi e Claudio Giusti.

 

musiche Valerio Guaraldi
Claudio Giusti
drammaturgia Elisabetta Fiorito

scene Fabiana Di Marco
costumi Giulia Pagliarulo
disegno luci David Barittoni

produzione Altra Scena & Goldenart Production

 
 
 
 
 

MERCOLEDÌ 19 FEBBRAIO 2025

 MARCOVALDO 

di Italo Calvino


PEPPE SERVILLO

chitarra Cristiano Califano
 
 
 

Peppe Servillo, istrione del palcoscenico, tratteggia un personaggio tra i più celebri della letteratura italiana. Con gli interventi musicali di Cristiano Califano alla chitarra, Servillo legge, canta, recita le avventure di Marcovaldo, in un omaggio sentito a Italo Calvino, a 40 anni dalla sua scomparsa. Il tono fiabesco esprime comunque concetti centrali dei giorni nostri: la vita caotica della città, l’urbanizzazione senza razionalità, la povertà diffusa. Ma le storie di Marcovaldo ci ricordano che la fantasia e l'immaginazione possono in ogni momento aiutarci a ricercare segni e occasioni di felicità.

 
 
 
 
 
 
 
 
 

DOMENICA 2 MARZO 2025

 RUMBA 

L'asino e il bue del presepe di San Francesco
nel parcheggio del supermercato


ASCANIO CELESTINI

 

 

Un uomo controcorrente, perché pur essendo ricco, scelse di farsi servo dei poveri. Un cavaliere che non volle più fare la guerra e che, da frate, in tempo di crociate, si recò in Terra Santa predicando la pace e la fratellanza. Ma perché Francesco ci affascina ancora dopo otto secoli? E dove lo troveremmo oggi? Tra i barboni che chiedono l’elemosina nel parcheggio di un supermercato? Tra i facchini africani che spostano pacchi in qualche grande magazzino della logistica?
Ascanio Celestini scandisce con la sua affabulazione sorridente e commovente il Francesco di oggi che trova i propri personaggi in strada, tra le case popolari, tra gli invisibili. 

 

musiche Gianluca Casadei
voce Agata Celestini 

immagini dipinte Franco Biagioni
suono Andrea Pesce 

luci Filip Marocchi

organizzazione Sara Severoni  
produzione Fabbrica,

Fondazione Musica Per Roma,
Teatro Carcano

 
 
 
 
 

MERCOLEDÌ 12 MARZO 2025

 COMEDIANS LIVE 

Collettiva di stand up comedy


PIETRO SPARACINO
MARTINA CATUZZI
SANDRO CANORI


produzione The Comedy Club

 

La stagione teatrale di Montepulciano accoglie la comicità della stand up comedy. Ritmo, divertimento e provocazioni: si presenta così una serata collettiva che annovera tre comici già noti agli appassionati di questo format sempre più diffuso, negli spazi informali, in rete, come in tv. Pietro Sparacino sostiene di essere nato nel 1982 e da allora non ha più smesso di respirare. Sandro Canori nasce invece prematuro a Roma e cresce acerbo fuori dal Raccordo per non dare fastidio a nessuno. Martina Catuzzi scandisce storie ciniche e visioni paradossali per offendere il prossimo nella maniera più educata possibile.

 

 
 
 
 
 
 

DOMENICA 23 MARZO 2025

 TOCCANDO IL VUOTO 

di David Greig- regia Silvio Peroni 


LODO GUENZI

Eleonora Giovanardi
Giovanni Anzaldo
Matteo Gatta
 

Lodo Guenzi (Lo Stato Sociale), Eleonora Giovanardi, Giovanni Anzaldo, Matteo Gatta portano in scena, per la prima volta in Italia, il testo del grande drammaturgo David Greig. Tratta da una storia vera, la pièce è ambientata nel 1985, durante una scalata nelle Ande Peruviane, dove due alpinisti si trovano in seria difficoltà. La vicenda si muove tra passato e presente, tra passione, sensi di colpa, amicizia e resilienza, ponendo il pubblico in un interrogativo costante: “Cosa avremmo fatto al posto dei due alpinisti?”. Il tema delle scelte etiche che condizionano gli eventi emoziona e coinvolge in uno spettacolo atteso quest'anno nei principali teatri del Paese. 

 

traduzione Monica Capuani

produzione Infinito, Argot Produzioni 
e ACCADEMIA PERDUTA
ROMAGNA TEATRI Centro di Produzione Teatrale

 
 
 
 
 
 
 

 ABBONAMENTI 
Abbonamento a 7 spettacoli:
- 95 euro
- 90 euro soci UniCoop

 
 
 
 
 
 

 BIGLIETTI 
Ingresso singolo spettacolo:
- 16 euro
- 14 euro soci UniCoop

 

 PROMOZIONE UNDER25 
Abbonamento:
- 75 euro
- 70 euro soci UniCoop

Ingresso singolo spettacolo:
- 10 euro
- 8 euro soci UniCoop

 

 INFO E PRENOTAZIONI 
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Tel. 0578757089 / 757007

 

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