CONCORSO INTERNAZIONALE DI CANTO LIRICO GIULIO NERI, PREMIATI 13 CANTANTI
Sono tredici le cantanti e i cantanti premiati nell’evento finale del XV Concorso Internazionale di Canto Lirico ‘Giulio Neri’, domenica 2 aprile, al Teatro degli Oscuri in Torrita di Siena. L’insigne giuria, presieduta da Leo Nucci (baritono tra i più influenti nella storia dell’opera), ha assegnato tutti i riconoscimenti previsti, cui se ne sono aggiunti altri due maturati nel corso della manifestazione.
Il primo premio è stato attribuito ex aequo a due giovanissimi soprani: Noemi Onucu, rumena, nata in Spagna, appena diciassettenne ha convinto i giurati con un’interpretazione già matura dell’aria “Ah! Tardai troppo… O luce di quest’anima” da Linda di Chamounix di Gaetano Donizetti; la ventitreenne spagnola Aitana Sanz Perez si è invece affermata presentando in finale “Où va la jeune hindue” da Lakmé di Delibes. Sanz Perez e Onucu hanno meritato, rispettivamente, anche la gratificazione destinata ai giovani talenti, nati a partire dal 1998, e il premio speciale Donizetti.
Anche per il secondo posto si è deliberato un pari merito tra il tenore sudafricano Lulama Taifasi (29 anni) e il sudcoreano di stanza a Vienna, Hwapyeong Gwon (30 anni). Terza è risultata Viola Sofia Nisio, soprano ventinovenne di Rieti.
Il premio “Giulio Neri”, dedicato all’acclamato cantante cui la sua città natale Torrita di Siena rende omaggio organizzando la manifestazione, è stato conferito al miglior basso, Volodymyr Morozov, ucraino di Kiev.
Il nuovo premio speciale intitolato a Claudio Desderi e conferito dalla direttrice artistica Eleonora Leonini ha arriso a Sun Tianxuefei, mentre il soprano Claudia Belluomini guadagna un concerto con compenso presso il festival Vicenza in Lirica che, per l’occasione, mette a disposizione del basso cinese Liu Huigang una masterclass con la celeberrima cantante Barbara Frittoli. Un’ulteriore borsa di studio è stata invece offerta dalla signora Adriana Anelli Nucci al baritono Li Shunyao.
La votazione delle spettatrici e degli spettatori presenti in sala ha invece determinato il premio del pubblico per il baritono sudcoreano Wonjun Jo, capace di emozionare la platea con un’aria il Don Carlo di Giuseppe. Verdi.
Visibilmente commosso, il presidente di giuria Leo Nucci si è congratulato dal palcoscenico per le qualità artistiche di tutti i finalisti: “Queste voci e questi talenti - ha precisato Nucci - avrebbero meritato di essere tutti premiati: io di concorsi ne giro tanti, ma la qualità che si esprime qui a Torrita di Siena vuol dire che è stato fatto un grande lavoro”.
Dal canto suo, la direttrice artistica Eleonora Leonini ha evidenziato l’autorevolezza della giuria composta anche dall’oscar della lirica Riccardo Zanellato, dal popolare baritono Bruno De Simone, dal soprano e docente Tiziana Tramonti e del direttore di Vicenza in lirica Andrea Castello; ha inoltre rimarcato l’affidabilità organizzativa della Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte e la determinazione del Comune di Torrita di Siena che promuove e sostiene la manifestazione.