OS SHORT SERIES VI

 

 

 

 

 

SAMUELE TELARI


fisarmonica

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

MONTEPULCIANO - Logge di Palazzo Tarugi
SABATO 27 LUGLIO
Ore 12:00

INGRESSO € 1
 
 

Franck Bedrossian 
(1971)

Bossa Nova 

per fisarmonica

 
 
 
 
 

 

Franck Bedrossian, compositore contemporaneo francese, è noto per le sue esplorazioni sonore audaci e innovative. Tra le sue opere spicca "Bossa Nova" per fisarmonica, un pezzo che sfida le convenzioni e amplia i confini della musica per questo strumento. La fisarmonica, spesso associata a generi tradizionali come il folk o il tango, viene qui trasformata sotto le mani di Bedrossian. "Bossa Nova" non è ciò che il titolo potrebbe suggerire; non ci sono ritmi rilassati o melodie facilmente riconoscibili, il brano non segue la struttura formale né il carattere ritmico tipici del genere brasiliano omonimo. Al contrario, il titolo è usato in modo ironico o evocativo, come un punto di partenza per una riflessione sulla trasformazione e decostruzione di un'idea musicale preesistente. La  scrittura per fisarmonica di Bedrossian rispecchia un interesse per la materialità del suono e per le sue proprietà fisiche. Questo si traduce in una partitura che richiede non solo una grande padronanza tecnica, ma anche una profonda comprensione delle potenzialità acustiche dello strumento. Il brano rappresenta un significativo contributo al repertorio contemporaneo per fisarmonica, evidenziando come strumenti tradizionali possano essere reinventati attraverso un linguaggio musicale innovativo e sperimentale. La fisarmonica, sotto la penna di Bedrossian, diventa un veicolo per l'esplorazione sonora avanzata, richiedendo un interprete virtuoso e un ascoltatore attento e curioso.

Franck Bedrossian, a contemporary French composer, is known for his bold and innovative sonic explorations. Among his works stands out "Bossa Nova" for accordion, a piece that challenges conventions and expands the boundaries of music for this instrument. The accordion, often associated with traditional genres such as folk or tango, is here transformed under the hands of Bedrossian. “Bossa Nova” is not what the title might suggest; there are no relaxed rhythms or easily recognizable melodies, the song does not follow the formal structure nor the rhythmic character typical of the Brazilian genre of the same name. On the contrary, the title is used ironically or evocatively, as a starting point for a reflection on the transformation and deconstruction of a pre-existing musical idea. Bedrossian's accordion writing reflects an interest in the materiality of sound and its physical properties. This translates into a score that requires not only great technical mastery, but also a profound understanding of the acoustic potential of the instrument. The piece represents a significant contribution to the contemporary accordion repertoire, highlighting how traditional instruments can be reinvented through an innovative and experimental musical language. The accordion, under Bedrossian's pen, becomes a vehicle for advanced sonic exploration, requiring a virtuoso performer and an attentive and curious listener.

 
 

 

MARIANGELA VACATELLO Direzione Artistica

MARIANGELA VACATELLO Direzione Artistica

Direttrice artistica del Cantiere Internazionale d’Arte per il triennio 2024-2026. Musicista celebrata nel mondo per la sua carriera pianistica e al contempo stimata docente e didatta.

MICHELE GAMBA Direzione Musicale

MICHELE GAMBA Direzione Musicale

Personalità particolarmente rilevante della nuova generazione artistica, ha diretto dal Metropolitan di New York alla Scala di Milano, dal Covent Garden di Londra alla Staatoper di Berlino.